VALLIADI® PER IL FUTURO 2024
REGOLAMENTO HOCKEY SU PRATO
L’hockey su prato è uno sport di squadra che si disputa su campi in erba. Le due squadre che si affrontano sono composte da n. 5 atleti, uno dei quali è il portiere. L’obiettivo è di segnare gol, spedendo una pallina di plastica nella porta avversaria con appositi bastoni.
Campo di gara
Il campo sarà in erba sintetica e sarà quello da calcio a 5 (quello di Cantoira e quello di Ceres) sul quale l’AREA DI TIRO, sarà coincidente con l’area di rigore, zona dall’interno della quale non sarà possibile effettuare un passaggio diretto all’interno dell’area di tiro avversaria (quella dall’altra parte del campo) e dall’esterno della quale non si potrà tirare direttamente verso la porta (la palla deve essere toccata da un compagno o da un avversario all’interno della stessa prima di entrare in porta).
Il gioco
Le gare, dirette da un arbitro, si giocano con un tempo unico della durata di 15 minuti nella prima fase e 20 minuti nelle semifinali e finali. I 5 giocatori possono essere sostituiti e le sostituzioni sono continue e senza limitazioni.
Le regole principali prevedono che SIA VIETATO:
– giocare la palla verso un avversario in maniera pericolosa (per esempio alzandola – ad eccezione di quando si tira in porta);
– giocare con il bastone sopra l’altezza delle ginocchia, neanche nel tiro verso la porta o per stoppare una palla alta;
– frapporsi volontariamente tra la pallina che si sta giocando e l’avversario in modo da impedirgli di intervenire;
– affondare contrasti pericolosi colpendo la mazza dell’avversario o qualsiasi sua parte del corpo;
– toccare la palla con qualsiasi parte del corpo ad esclusione del portiere all’interno della propria area di tiro: il portiere può pararla con la mazza o con qualsiasi parte del corpo e in caso di bloccaggio della palla con le mani, questa dovrà obbligatoriamente essere rimessa in gioco con la mazza. Quando bloccata il portiere potrà avvicinarsi fino alla linea dell’area di tiro per rimetterla in gioco senza essere contrastato dagli avversari (che dovranno stare ad almeno 5 mt di distanza).
Il tocco involontario della palla con il piede o altre parti del corpo, non verrà sanzionato se la squadra del giocatore che ha toccato la palla non ne ha tratto vantaggio interrompendo il possesso palla della squadra avversaria.
Il tocco volontario della palla con il piede o altre parti del corpo verrà sanzionato come fallo con conseguente tiro libero di punizione e verrà battuto dal punto dove è avvenuta l’infrazione. Se il tocco avviene nell’area di tiro, verrà sanzionato con il “corner corto”. Se il tocco è fatto volontariamente per evitare che la palla entri in porta, verrà sanzionato con il tiro di rigore.
In caso di altra inosservanza alle regole sopraccitate:
– se il fallo viene commesso nella metà campo avversaria, il gioco verrà ripreso, dalla squadra che ha subito il fallo, con un tiro di punizione libero nel punto ove è avvenuto il fallo;
– se commesso nella propria metà campo, il gioco verrà ripreso con il “corner corto” a favore della squadra che ha subito il fallo;
– se commesso da un difensore nella propria area di tiro su un attaccante non in possesso della palla, il gioco verrà ripreso con il “corner corto a favore della squadra attaccante;
– se il fallo viene commesso da un difensore in area di tiro su un attaccante in possesso di palla o che impedisca la segnatura di una rete, verrà sanzionato il tiro di rigore.
Durante l’esecuzione del rigore, tutti i giocatori, ad esclusione del tiratore e del portiere, stanno nella metà campo opposta alla zona di tiro. Se il tiro viene parato, l’azione si conclude senza che nessuno possa ribattere la palla verso la rete ed il gioco verrà ripreso dalla squadra difendente con la palla appena fuori dall’area di tiro. Se il rigore viene segnato, si riprende con la palla battuta dal centrocampo dalla squadra che ha subito la rete.
La rimessa laterale e il tiro libero di punizione possono essere effettuate dal battitore iniziando direttamente una nuova azione (self-pass).
Il corner corto verrà battuto dalla linea di fondo campo all’altezza dell’apposito segno e la pallina dovrà obbligatoriamente essere passata all’esterno dell’area di tiro e da qui toccata ad un compagno che potrà tirare in porta solo da dentro l’area. La squadra difendente, prima del primo tocco del corner corto, dovrà obbligatoriamente stare fuori dalla linea di fondo dalla parte opposta alla zona da dove verrà battuto il corner corto o dentro la propria porta o dentro l’area avversaria.
Non esiste il tiro d’angolo: in caso di fuoriuscita dal campo della palla dalla linea di fondo:
– se deviata involontariamente da un difensore (compreso il tocco per deviare una palla diretta in rete) o dal portiere, il gioco viene ripreso con la palla sulla linea di centrocampo ed in linea con il punto in cui ha oltrepassato la linea di fondo.
– se giocata intenzionalmente da un difensore, il gioco viene ripreso con un “corner corto”;
– se la palla è stata giocata da un attaccante, il gioco viene ripreso dal portiere dall’interno dell’area di tiro in linea con il punto di uscita.
Nelle punizioni e riprese di gioco, l’avversario dovrà tenersi ad almeno 5 metri dalla pallina.
Una rete è valida solo se la palla viene giocata da un giocatore all’interno dell’area di tiro.
Non esiste la posizione di fuorigioco.
Vittoria dell’incontro
La partita verrà vinta dalla squadra che avrà realizzato il maggior numero di goal. Nelle partite della 1^ fase, è contemplato il pareggio.
Nella seconda fase, in caso di pareggio dopo il tempo regolamentare, si batteranno 5 rigori per squadra e poi eventualmente ad oltranza facendo prima tirare chi non ha tirato precedentemente e poi riprendendo l’ordine dei primi 5.
Formula di gioco
La formula del torneo verrà stabilita in base al numero delle squadre che si iscriveranno. In caso di poche squadre iscritte, è contemplata la possibilità di unire due fasce di età nello stesso torneo (2008/2009 e 2010/2011, 2012/2013 e 2014/2015). Nel caso in cui una squadra non abbia il numero sufficiente di giocatori, è possibile prendere in prestito dei giocatori dalla squadra più piccola o più grande. Se uno o più giocatori più grandi partecipano al torneo dei più piccoli almeno uno è obbligato a fare il portiere.
Per la formazione della classifica verrà attribuito 1 punto ad entrambe le squadre in caso di pareggio mentre nel caso di vittoria verranno attribuiti 3 punti alla squadra vincitrice e 0 alla perdente.
In caso di parità di punteggio in classifica varrà, in ordine di importanza, la classifica avulsa tra le squadre a parimerito, la differenza reti negli scontri diretti, la differenza reti totale, il maggior numero di reti segnate negli scontri diretti ed infine il maggior numero di reti segnate totale. In caso di parità tra due squadre, si terrà conto del risultato dello scontro diretto e poi via via come sopra riportato.
In base al meteo, alle tempistiche ed al numero delle squadre iscritte, si valuterà se e come disputare le fasi finali (semifinali e finali).
Una caratteristica importante di questo sport è da ricercare in ambito culturale: l’hockey è infatti uno sport che si considera da veri gentiluomini, dove le doti morali e comportamentali sono messe al primo posto.
NON SARANNO AMMESSI ATTI DI VIOLENZA VERBALE (COMPRESE LE BESTEMMIE O LE OFFESE PERSONALI) O FISICA O REAZIONE CONTRO ARBITRI, AVVERSARI, DIRIGENTI, ALLENATORI O MEMBRI DEL’ASSOCIAZIONE, SIA DA PARTE DEGLI ATLETI CHE DEI GENITORI E/O SOSTENITORI, PENA LA SQUALIFICA IMMEDIATA DELLA SQUADRA DAL TORNEO!
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