Traves, situato a 628 metri di altitudine, è un piccolo centro abitato sulle pendici orientali del monte Calcante, dove confluiscono due rami del torrente Stura provenienti dalla Val Grande – Val d’Ala e dalla Val di Viù. Il nome “Traves” potrebbe derivare dalla sua posizione tra le acque “entraives”, o dai tronchi che un tempo venivano utilizzati come supporto per attraversare la Stura.

Nel 1865, con la costruzione del ponte in pietra a due arcate irregolari, furono risolti i problemi di accessibilità che avevano afflitto Traves per secoli. Prima di questo ponte, gli abitanti erano esentati dal servizio di guardia notturna alla fortezza e al castello di Lanzo (di cui il comune di Traves faceva parte) a causa della mancanza di un ponte stabile sul fiume Stura.

Un aspetto distintivo di Traves è la tradizione artigianale nella lavorazione del ferro, che è sopravvissuta fino alla Seconda Guerra Mondiale. Una vecchia fucina utilizzata per la fabbricazione di chiodi è ancora visibile all’imbocco del sentiero dedicato a Piergiorgio Frassati.